Scuola di manga: come diventare dei mangaka professionisti

Novembre 13, 2022 Off Di Kurt Jacobs

I manga sono dei fumetti nati in Giappone. Sebbene abbiano origini davvero antichissime risalenti al 18° secolo, la loro diffusione nel mondo è avvenuta all’incirca tra gli anni 80 e 90 grazie all’originalità delle storie raccontate e alle grafiche così particolari.
Quello dei manga è un mondo così affascinante da vantare un numero di sostenitori incredibilmente alto. Solo in Italia, ad oggi, ve ne sono circa 9 milioni di cui la maggior parte giovanissimi.
Ogni anno vengono organizzati incontri, convegni e intere manifestazioni dedicate ai manga e il sogno della maggioranza degli amanti del genere è solo uno: quello di diventare un mangaka professionista.
Proprio a tal proposito, sono nate delle apposite scuole che mirano alla scoperta di veri talenti e alla formazione dei futuri creatori di questo genere di fumetti.
Sebbene i dati relativi alle ultime ricerche evidenzino che ad appassionarsi al mondo dei manga siano maggiormente gli uomini (21% contro il 14% delle donne) e questo porti a credere che il lavoro del mangaka sia, appunto, prettamente maschile, negli ultimi anni è stato constatato che questo ruolo venga, invece, ricoperto da più donne.
Ma analizziamo nel dettaglio cosa sia una scuola di manga, come sono organizzate le lezioni e chi può accedervi.

Che cos’è la scuola di manga?

La scuola di manga è, come già accennato, il luogo in cui avviene la formazione di coloro che desiderano diventare mangaka, ovvero realizzatori professionisti di fumetti giapponesi.
In genere, la durata dei corsi è di circa due anni alla fine dei quali viene rilasciato un Certificato riconosciuto dalla Comunità Europea e utile, quindi, ai fini partecipativi di bandi e concorsi vari.
Le aule vengono organizzate in modo tale che vi sia un numero di alunni abbastanza limitato (al massimo 10 per classe) cosicché ognuno possa essere seguito nel migliore modo possibile.
Chiunque può accedere alle lezioni indipendentemente che sia uomo o donna, l’importante è che abbia compiuto almeno l’undicesimo anno di età.

Su cosa sono incentrate le lezioni?

I corsi sono, dunque, organizzati in un arco di tempo generalmente di due anni.
Durante il primo anno gli alunni si focalizzano sulla tecnica e quindi sullo studio dei colori, delle luci e delle ombre, della prospettiva, ma anche delle diverse tipologie di inchiostrazione.
Durante il secondo anno, invece, al quale si può accedere solo dopo aver superato un primo esame, gli allievi si approcciano alle tecniche più avanzate immergendosi sempre di più nel mondo dei manga. Attraverso la realizzazione di piccoli lavori, infatti, cominciano pian piano ad acquisire la propria autonomia nella realizzazione dei fumetti e, sempre con la supervisione degli insegnanti, vengono indirizzati verso la partecipazione di gare, contest grazie ai quali poter entrare in contatto con le più grandi case editrici giapponesi.
Vi è la possibilità di scegliere se seguire le lezioni in sede oppure, per i lavoratori o per chi vive lontano dalla scuola, online. In questo caso, in particolare, si può decidere molto liberamente il momento della giornata che secondo le proprie esigenze risulta essere il più congeniale per seguire le lezioni.
Che si prediliga la prima o la seconda opzione, la scuola di manga è il luogo perfetto nel quale coltivare la propria passione per i fumetti giapponesi facendola diventare un vero lavoro oltre che un modo per condividere insieme ad altre persone l’amore per questo mondo. Una scuola in cui ampliare il proprio bagaglio di esperienze è una della principali prerogative dell’intero percorso formativo.