Attrezzature, macchine e innovazioni la tecnologia dietro il nostro cibo

Attrezzature, macchine e innovazioni la tecnologia dietro il nostro cibo

Novembre 16, 2022 Off Di Kurt Jacobs

“Noi siamo quello che mangiamo.” Per quanto possa sembrare una banalità, questa massima del filosofo Ludwig Feuerbach sintetizza nella sua immediatezza qualcosa di assolutamente vero: tutto ciò che introduciamo nel nostro organismo influenza non solo il nostro corpo ma anche i nostri processi mentali, psicologici, emotivi e addirittura spirituali. Ed è per questo motivo che bisognerebbe stare molto attenti a ciò che si mangia e soprattutto informarsi sulla provenienza e sui processi di produzione del cibo che, tutti noi, quotidianamente mettiamo in tavola.

La produzione alimentare negli ultimi anni ha fatto dei passi di giganti in termini di attrezzature e di innovazioni tecnologiche. Nella progettazione dei macchinari adibiti ad ogni singola fase del ciclo produttivo lavorano infatti decine e decine di ingegneri per creare gli strumenti giusti per rispondere ad ogni esigenza del mercato.

Un’azienda di spicco nel settore come per esempio la Nowick SRL propone attrezzature e macchinari che si inseriscono in quelle che sono tutte le fasi della produzione di un prodotto, sia esso di carne, di pollame, di pesce o di natura vegetale.

Nelle fasi di macinazione, per esempio, si utilizzano quelli che vengono detti tritacarne automatici angolari. Questi dispositivi sono dotati generalmente di camere di lavoro ad alte prestazioni, in grado anche di gestire in maniera del tutto automatizzata la macinazione di carne e pesce, sia freschi che in grandi blocchi congelati.

I tricarne automatici angolari sono infatti in grado di operare con prodotti che arrivano anche ad una temperatura di -22 gradi. La possibilità di essere regolati in termini di velocità permette di stabilire con estrema precisione quella che dovrà poi essere la resa finale del prodotto. Spesso, a queste macchine, si associano altre attrezzature di separazione che hanno il compito di eliminare dal macinato tendini, membrane, ossa e cartilagine del prodotto grezzo.

Non meno interessante e degno di nota è il processo legato alla miscelazione e iniezione di salamoia. Per la prima fase di questo complicato processo di produzione alimentare si utilizzano, appunto, i miscelatori per salamoia. In questi dispositivi si inseriscano i prodotti in polvere che vengono poi dosati automaticamente e miscelati con l’acqua da un sofisticato sistema triplo di agitatori, meccanici, circolanti e ad iniezione.

In questa fase è fondamentale l’apporto dell’operatore del macchinario. La fase di miscelazione è infatti totalmente programmabile, con la possibilità di regolare in maniera diversa densità e temperatura della salamoia in modo da creare miscele differenti dell’esigenza del prodotto. Inoltre, il sistema permette, previa l’installazione di una particolare pompa a membrana, di preparare salse e salamoia ad elevata densità. Grazie poi all’eventuale inserimento di una lampava UV si può anche operare la sterlizzazione della salamoia così preparata.

Ottenuta la salamoia, si è conclusa la fase di miscelazione e si può iniziare l’iniezione. A questo punto entrano in gioco le siringatrici industriali che sono dotate di una o più teste di iniezione, con aghi collegati a loro volta ad un serbatoio dove è stata caricata la salamoia. Il processo è sostanzialmente semplice: via via che i pezzi di carne, pesce o pollame scorrono attraverso la macchina, il sistema degli aghi inietta la salamoia nell’alimento. Velocità e profondità di affondo dell’ago sono regolabili, in maniera tale che il macchinario possa adattarsi al meglio all’esigenze richieste dal volume di lavoro in primis, e dalla dimensione dei pezzi di cibo in secundis. Nel caso specifico di lavorazioni esclusivamente su filetti di ridotto spessore esistono anche delle siringatrici a corsa ridotta che permettono di velocizzare il processo e aumentare conseguentemente la produzione.

Questi sono solo alcuni esempi che certificano ed evidenziano la complessità dei processi produttivi degli alimenti che ogni giorno troviamo nei nostri supermercati e che scegliamo per le nostre diete. Ad operare nel settore della produzione legata al cibo ci sono anche i cutter, dispositivi adibiti al taglio della carne, le zangole, le inteneritrici, le massaggiatrici e tanto altro ancora. Guai dunque a sottovalutare la raffinatezza tecnologica dell’industria alimentare che è molto più complessa, sofisticata e avanzata di quanto si potrebbe comunemente pensare.