Olio da barba fai da te: 5 passaggi per farlo a casa

Fra i prodotti da cosmesi per uomo, ci sono quelli adatti alla barba, per prendersene cura e al contempo idratare la pelle, come l’olio da barba. In commercio puoi trovare molte offerte in merito, ma potresti aver voglia di creare personalmente un olio da barba fai da te. Un prodotto naturale e personalizzato, sulla tua pelle e dal profumo unico.

Il procedimento è semplice, basterà trovare gli ingredienti giusti. Ecco 5 passaggi per farlo a casa.

1.     Recupera gli ingredienti

Naturalmente, un olio da barba è a base di oli naturale. Diverse tipologie sono adatte a quest’uso, e la tua scelta dipenderà dalla tua pelle e dalla profumazione che ami di più. Puoi cercare gli oli naturali online, oppure in erboristeria o parafarmacia, per avere un consiglio diretto ed esperto. Di seguito gli oli più spesso utilizzati.

·         Olio di mandorla

E’ ideale per nutrire pelli secche e irritate, oltre a aumentare la lucentezza della barba. Da tempo si conoscono i vantaggi delle mandorle per la pelle, anche come nutrimento, grazie alla quantità di vitamine A, B e C.

·         Olio di jojoba

Più adatto per chi ha un tipo di pelle grassa. chi ha la pelle grassa. L’olio di jojoba riesce a riequilibrare il sebo della pelle, riducendo la comparsa di punti neri e brufoli.

·         Olio al bergamotto

Se vuoi far crescere la barba più rapidamente, l’olio al bergamotto fa per te. Rinforza capelli e peli del viso, mantenendoli morbidi, e lasciando sulla pelle una sensazione di freschezza con un profumo agrumato.

·         Olio di eucalipto

Anche l’olio di eucalipto favorisce una crescita più rapida per una barba più folta. Ha proprietà anti batteriche, liberando la barba da impurità e prevenendo possibili infezioni della pelle. L’ideale è usarlo insieme all’olio essenziale di limone.

2.     Aggiunge le essenze

Per profumare il tuo olio, il metodo migliore è aggiungere poche gocce di un olio essenziale. Sono il risultato di estratti di piante aromatiche, fiori o scorze di agrumi. Essendo molto concentrati, ne basta davvero poco; non esagerare perché, oltre a rischiare una profumazione quasi fastidiosa, potrebbero leggermente irritare la pelle.

I più comuni per l’olio da barba sono quelli che derivano dagli agrumi, come limone, oppure dalle erbe, tra cui il rosmarino o la menta. Se hai 10 minuti a disposizione e non vuoi continuare nello scandagliare la lista, leggi l’articolo sui migliori oli da barba scritto qui da Gentiluomo.

3.     Crea la miscela

Il procedimento in sé è piuttosto semplice: basta miscelare gli oli scelti fino ad avere un composto omogeneo. L’importante è calcolare le osi, piuttosto ridotte; il prodotto non è eterno, e se ne prepari troppo dovrai buttarlo via. Procurati contagocce

Come usare l’olio, dosatori con scala a millilitri, imbuto e qualche boccetta vuota, meglio se di vetro oscurato. Puoi fare diversi tentativi, per trovare il tuo mix. Intanto, segui qualche spunto per iniziare.

• 15 millilitri di olio di mandorla – 10 millilitri di olio di eucalipto – 8 gocce di essenza (una o più, sempre per un totale di 8 gocce)

• 15 millilitri di olio di jojoba – 7 millilitri di olio di eucalipto – 6 gocce di essenza a scelta

4.      Come usare l’olio

Il momento migliore per usare l’olio da barba è dopo la doccia. Attenzione: ne bastano 2 gocce per il pizzetto, qualcuna in più man mano che la barba cresce. Se non hai una bottiglietta con dosatore interno, usa un contagocce. Se metti troppo prodotto, potresti avere uno spiacevole effetto unto.

5.      Conservare l’olio da barba fatto in casa

L’olio deve essere conservato a temperatura ambiente, lontano da fonti di calore, in contenitore di vetro possibilmente oscurato; comunque non metterlo mai alla luce diretta del sole. I composti durano 15-20 giorni.