La polidatina contro le dermatiti: gli studi clinici ne attestano i benefici

La polidatina contro le dermatiti: gli studi clinici ne attestano i benefici

Gennaio 5, 2021 Off Di Kurt Jacobs

La polidatina è una molecola naturale che possiede elevate proprietà antiossidanti, antinfiammatorie, anti radicali liberi. E’ una molecola 50 volte più efficace del resveratrolo grazie anche alla sua capacità di essere assorbita in modo totale da cellule e tessuti. Essendo una molecola naturale non ha alcun tipo di effetto collaterale.

La polidatina svolge una potente funzione antiossidante, neutralizza cioè i danni cellulari a cui si devono invecchiamento precoce e malattie dell’invecchiamento più in generale. E’ in grado di frenare l’ossidazione dei lipidi contenenti acidi grassi insaturi ed agisce sia all’interno che all’esterno della cellula. Inoltre è in grado di ripristinare l’equilibrio perfetto tra i processi pro ad anti-ossidanti, bloccando di fatto lo stress ossidativo a cui vengono sottoposte le cellule. E’ particolarmente indicata per ottenere un regime alimentare corretto.

La polidatina è stata a lungo sottoposta a studi e test clinici, per dimostrare gli effetti benefici che ha sul nostro organismo. Con polidatina, intendiamo il composto naturale trans-resveratrol-3-O-glucoside. Appartiene alla classa degli stilbeni, la famiglia dei polifenoli indispensabili per l’organismo. In particolar modo, la polidatina si trova nella radice della Poligonum Cuspidatum, una pianta che troviamo in Asia, Europa e America. Si è soliti descrivere la polidatina come una gemella del resveratrolo, in quanto sono ambedue stilbeni.

L’unica differenza tra i due stilbeni è una singolare molecola di glucosio, che invece è intrinseca nella polidatina. La molecola di glucosio presente aumenta la resistenza della polidatina agli attacchi enzimatici, oltre a renderla molto più assorbibile dal nostro intestino. Inoltre, il composto naturale è estremamente solubile in acqua. Essendo più assimilabile, dunque, viene consigliata sotto tanti aspetti e per trattare numerose patologie insieme al supporto farmacologico.

Principalmente, in ambito medico, si fa ricorso alla polidatina nel caso in cui si presenti una infiammazione o lo stress ossidativo, una condizione che sul lungo termine può debilitare la salute psico-fisica di un organismo. Ad oggi, gli studi clinici pubblicati sulla polidatina e sul resveratrolo sono più di 8000.

Polidatina: utilizzi e controindicazioni

Possiamo leggere studi clinici su come l’utilizzo della polidatina serva a stabilizzare l’attività dei mastociti intestinali. Inoltre, il composto è consigliato insieme alla terapia farmacologica per trattare i casi di dermatite atopica. Risulta dunque particolarmente efficace quando si soffre di condizioni flogistiche croniche, oltre che in forme di allergia, tra cui le cutanee e dermatite, proprio in virtù dei suoi effetti antinfiammatori.

Le funzioni basilari della polidatina indicano che si occupa di neutralizzare i radicali liberi, in particolare agendo da blocco contro l’ossidazione dei lipidi. È interessante notare come gli effetti della polidatina interagiscano sia con l’interno della cellula, che con l’esterno. Eliminando lo stress ossidativo, il composto aiuta ad equilibrare l’organismo.

Proprio come accade per il resveratrolo (che può trovarsi anche all’interno del cibo, per approfondire leggi: Resveratrolo Alimenti) la polidatina ha il compito di potenziare il segnale del recettore VDR, che si occupa nello specifico della vitamina D. Sappiamo che questa vitamina non è prodotta autonomamente dall’organismo e che abbiamo bisogno di assumerla mediante alimenti e integratori, oltre che stando al sole.

Fino ad oggi, gli studi clinici non hanno mostrato particolari effetti collaterali né tossicità presenti nella polidatina, che rimane un composto da assumere regolarmente. Il metodo migliore rimane l’alimentazione, ma dietro prescrizione medica è possibile trovare alcuni integratori molto efficaci.