Come organizzare correttamente un trasloco a Roma

Come organizzare correttamente un trasloco a Roma

Agosto 10, 2022 Off Di Kurt Jacobs

Il trasloco può essere abbastanza complesso e stressante se non viene organizzato correttamente e passo per passo: si possono infatti avere molte complicanze che possono rallentarlo e creare stress. Lo spostamento verso Roma può essere effettuato sia per motivi personali che lavorativi ed è strettamente necessario portare con sè ogni oggetto della propria casa, in maniera ordinata e senza che questi possano danneggiarsi lungo il viaggio.
Il trasloco può essere semplificato se è necessario trasportare solo i bagagli, mentre può invece essere complesso qualora sia necessario smontare tutti i mobili e portarli con sè, per poi montarli nuovamente. In quest’ultimo caso la situazione si può complicare, in quanto una o due persone non possono gestire tutto il trasloco da soli senza che vi siano degli imprevisti. E’ quindi bene essere collaborativi e affidarsi a degli esperti nel settore, come un’azienda di traslochi.
Per fare la propria parte correttamente, a partire dall’abitazione dalla quale ci si deve spostare, è necessario creare un piano d’azione: questo consente di concentrarsi su ogni singola stanza e disporre i vari oggetti in differenti scatoloni, per poi pianificare anche altri dettagli al fine di prevenire problematiche.
Si consiglia come prima cosa di svuotare qualsiasi cassetto o armadio da capi d’abbigliamento e vestiti che devono essere trasportati, per poi dividerli in vari scatoloni, dove verranno riposti in maniera ordinata. Così facendo non solo si avrà una minor confusione, ma si potranno facilmente sistemare all’interno della nuova abitazione.
Gli oggetti possono essere gestiti con più giorni di lavoro così da capire se il proprio piano d’azione sia adeguato o meno.
Si sconsiglia il fai da te per quanto riguarda i mobili, soprattutto per coloro che non hanno dimestichezza nel montaggio e smontaggio: possono infatti infortunarsi o danneggiare dei mobili.

Perché scegliere le ditte di trasloco

Come già anticipato, qualora si voglia organizzare un trasloco per trasferirsi a Roma, è sconsigliato il fai da te per lo smontaggio e montaggio dei mobili, ma non solo. Infatti gli esperti di una ditta di traslochi possono essere molto utili ed eliminare svariate problematiche che potrebbero altrimenti presentarsi.
Queste figure professionali non si occupano esclusivamente del montaggio e smontaggio dei mobili, ma anche del loro trasporto sicuro.
Il prezzo di una ditta può dipendere da vari fattori, tra cui la quantità di mobili da dover spostare e rimontare successivamente, così come la distanza tra la vecchia abitazione e la nuova.
Qualsiasi ditta di trasloco seria e professionale predispone già un preventivo, così da informare del tutto il cliente e permettergli di prendere una decisione in completa libertà.
Il trasloco può richiedere più o meno vari giorni per terminare. Il numero massimo è di 15 giorni ed è dovuto al trasloco dall’Italia a una nazione presente all’estero, ma qualora ci si debba trasferire a Roma i tempi saranno decisamente più brevi.
E’ consigliato scegliere una ditta di trasloco in quanto detengono degli strumenti appositi per il loro lavoro che delle persone non esperte non hanno, quali: attrezzature di smontaggio, piattaforme in grado di sollevare mobili e carrelli. Sono quindi presenti dei sistemi tecnologici oltre alla forza fisica. Se si è interessati a rivolgersi ad una azienda di traslochi a Roma è possibile ricercarne una che faccia al caso proprio.

L’organizzazione degli scatoloni

Al fine di organizzare correttamente un trasloco verso Roma si consiglia di inserire tutti gli oggetti e capi d’abbigliamento necessari all’interno degli scatoloni, i quali devono essere organizzati. Se infatti si ripone tutto negli scatoloni senza aver modo di riconoscerli successivamente e capire dove si trovano gli oggetti da sistemare in una stanza specifica si potrebbe rallentare il lavoro.
Si consiglia quindi di seguire un criterio specifico e categorizzare gli scatoloni per ciascun oggetto e tipologia: ad esempio, uno le tazze, l’altro per le posate, etc…
E’ importante infine non scordarsi del rivestimento di plastica o carta, al fine di evitare urti che possano danneggiare gli oggetti.