Quando è (assolutamente) necessario rivolgersi a uno studio legale per imprese?

Quando è (assolutamente) necessario rivolgersi a uno studio legale per imprese?

Giugno 24, 2022 Off Di Danilo donati

Quando si pensa alle figure di supporto di un’azienda, le professionalità più citate sono due:

  • il commercialista,
  • il consulente del lavoro.

Quasi mai, secondo una recente ricerca, nelle prime due posizioni c’è l’avvocato esperto in problematiche aziendali.

Quali sono i momenti in cui un imprenditore dovrebbe avere accanto a sé un avvocato o (ancor meglio) un team legale esperto?

In realtà, tutte le fasi della vita aziendale necessitano del supporto di uno studio legale specializzato in grado districarsi nella giungla normativa italiana e internazionale.

Dalla gestione contrattualistica e dei termini di servizio di un e-commerce all’assistenza legale per una fusione o una scissione aziendale, c’è una amplia pletora di casistiche che richiedono una elevata competenza ed esperienza, come quelle accumulate nelle centinaia di casi seguiti da parte dello Studio Legale Adamo (vedi htps://www.studiolegaleadamo.it )

Ecco i 3 motivi più frequenti in cui è importante rivolgersi in via preventiva a uno studio legale per imprese.

  • 1. Proteggere la proprietà intellettuale dell’azienda

Brevetti, marchi, modelli d’utilità, codice di programmazione di una app o di un software proprietario fanno parte del patrimonio aziendale a pieno titolo.
Quando, in qualunque modo, questi asset vengono copiati, diffusi, rubati, contraffatti, violati sorge un danno, tanto più grave quanto non si sia ritenuto opportuno prevenire attraverso, ad esempio, la registrazione della proprietà intellettuale.

In caso contrario, diventa più difficile proteggere e dimostrarne la paternità: ecco che diventa importante affidarsi a chi ha una lunga casistica di successi.

  • 2. Gestire i patti di non concorrenza con ex dipendenti

Poche cose fanno rabbrividire un imprenditore quanto essere citato da un ex dipendente che vuole maggiori riconoscimenti economici rispetto a quanto pattuito.

Eppure, c’è un aspetto contrattuale nel rapporto lavorativo dipendente -azienda che potenzialmente reca molti più danni ma che è spesso trascurato o limitato a un trafiletto nel contratto di assunzione: il patto di non concorrenza.

In Italia la maggior parte di queste clausole potrebbero essere considerate nulle.
Ecco perché, ancora una volta, prevenire è meglio che curare: una consulenza legale specializzata in patti di non concorrenza prima dell’assuzione di figure chiave in azienda eviterà in futuro problematiche con conseguenze economiche anche molto elevate.

  • 3. Gestire i dati, i termini di servizi e la privacy

La corretta gestione dei dati di utenti (interni ed esterni all’azienda) è un tema scottante: non c’è settimana che il Garante della Privacy multi per decine di migliaia di euro aziende italiane colpevoli di violazioni al GDPR.

Eppure è tuttora uno degli argomenti più sottovalutati: anche nelle aziende più virtuose, quasi sempre la gestione della privacy si compone di una modulistica generica, spesso scaricata da Internet o precompilata da un software.

Una efficace e preventiva consulenza legale, soprattutto nel caso di un’azienda con un e-commerce, mette al riparo da sgradevoli conseguenze economiche, legali e penali.

Altrettanto sottovalutato è, in caso di vendita on line, il documento con i termini di servizio. Spesso si fa affidamento a moduli standard o vengono adottati senza nessuna personalizzazione quelli proposti dalle stesse piattaforme di commercio elettronico: questo mette l’azienda in una situazione di grave debolezza contrattuale e legale, che emergerà con forza alla prima difficoltà con un cliente scontento o nel caso di un improprio utilizzo dei servizi o dei prodotti venduti.

Ecco perché è necessario che la stesura di politiche, condizioni, termini di servizio, così come l’accurata definizione della gestione del dato sia effettuato da esperti legali che sappiano individuare qualunque falla che presti il fianco a una causa legale.

Concludendo, ci sono decine di altri motivi per cui è opportuno rivolgersi in via preventiva a uno studio legale per imprese: dalla gestione di parasociali in caso di acquisizioni o fusioni, alla concorrenza sleale, alla tutela del software, alla gestione di appalti e relativi ricorsi al TAR …sono tutti esempi di come un legale specializzato può aiutare un’azienda a gestire aspetti anche molto complicati della propria attività, facendo dormire sonni tranquilli a imprenditori e amministratori!