L’intervento di autospurgo: come si effettua e perché è importante effettuarlo

Lo spurgo rappresenta un intervento necessario in diversi settori, da quello privato, che riguarda principalmente le abitazioni, a quello invece pubblico, che interessa quindi la rete fognaria primaria.
Infatti, una corretta manutenzione della colonna principale di scarico all’interno di un edificio potrà garantire il corretto funzionamento di tutti i sanitari installati al suo interno, mentre la manutenzione ordinaria e straordinaria della rete pubblica, come può essere quella di un comune, rappresenterà un’operazione fondamentale per la salute degli abitanti.
Chiaramente, le aziende che operano in questo settore sono sparse in tutto il territorio nazionale e, per quanto riguarda il nord Italia, una scelta potrà essere quella di rivolgersi a https://www.gumieroambiente.it/spurghi/, una ditta che vanta un’esperienza più che trentennale.

Servizio di autospurghi: dall’intervento pianificato a quello di emergenza

I servizi di autospurgo tradizionali si basano fondamentalmente su due tipologie di intervento: l’ordinaria manutenzione pianificata e su appuntamento, e l’intervento immediato qualora si verifichi una situazione di emergenza.

La prima tipologia è rappresentata, di fatto, da tutti quegli interventi a cadenza periodica, che comprendono un lavaggio approfondito delle condutture di scarico, al fine di scongiurare possibili guasti nell’immediato futuro evitando la formazione di ostruzioni e, rimuovendo se necessario anche quelle presenti.

La seconda situazione che potrebbe verificarsi è invece rappresentata da un guasto improvviso che richiede il pronto intervento della società di autospurghi.
In questa situazione di emergenza, infatti, sarà necessario identificare al più presto il problema, con lo scopo di trovare la giusta soluzione nel più breve tempo possibile, adoperando apposite attrezzature per il ripristino del corretto funzionamento dell’impianto idraulico danneggiato.

Gli interventi di spurgo più frequenti

Il servizio di autospurgo coinvolge tanto le aziende quanto i privati, senza dimenticare gli enti pubblici. Le operazioni più frequenti che rientrano in questo ambito sono, più praticamente, le seguenti:

• la pulizia approfondita delle fognature e delle tubature in ambito civile e industriale;
• la rimozione di eventuali ostruzioni che bloccano i sifoni o le colonne di scarico principali all’interno degli edifici;
• il servizio di disotturazione della linea relativa ai lavandini;
• lo svuotamento dei pozzi neri e perdenti, oppure quello che interessa vasche o fosse biologiche.

In tutti questi casi, lo spurgo, così come la rimozione di ostruzioni, viene effettuato principalmente utilizzando getti ad alta pressione in grado di disgregare ogni accumulo con rapidità ed efficienza.
Inoltre, tenendo in considerazione che lo spurgo è sempre un’operazione interamente di tipo meccanico, risulta anche completamente ecologica poiché non è previsto l’impiego di alcuna sostanza chimica.

Pozzi neri: cosa sono e come si svuotano

I pozzi neri sono sostanzialmente dei manufatti costituiti da materiale cementizio e si occupano di raccogliere e stoccare le acque reflue prodotte dagli stabili.
Essi sono interrati e dotati di un apposito coperchio, necessario per il loro corretto svuotamento periodico, in quanto è soltanto da questa apertura che i liquidi possono essere rimossi.
Proprio per questo motivo i pozzi neri devono essere svuotati a intervalli regolari, anche al fine di evitare la comparsa di odori molto intensi e sgradevoli o, nel peggiore dei casi, la fuoriuscita di liquidi che rappresenterebbero un rischio significativo a livello sanitario.

L’operazione di spurgo, in questa situazione, consiste nel completo svuotamento e nel lavaggio del pozzo nero, utilizzando l’autobotte che tutti conosciamo, unita a getti ad alta pressione impiegati per il lavaggio.
Questo intervento è dunque fondamentale per mantenere sempre tutte le condizioni igieniche ideali.

In conclusione dunque, ogni intervento relativo agli spurghi delle tubazioni civili o industriali, compreso lo svuotamento dei pozzi di raccolta delle acque reflue, deve essere sempre svolto da aziende specializzate e in possesso di attrezzature apposite al fine di garantire un risultato ottimale. Così facendo sarà possibile scongiurare situazioni sgradevoli e rischi per la salute che potrebbero presentarsi in caso di manutenzione insufficiente.