Pulizie di sgrosso: quando sono necessarie?

Pulizie di sgrosso: quando sono necessarie?

Luglio 11, 2023 Off Di Kurt Jacobs

Generalmente vengono chiamate in causa le ditte di pulizia professionali quando si sente parlare di pulizie di sgrosso Roma. Le pulizie di sgrosso o sgrossi sono infatti delle operazioni di pulizia che rimuovono lo sporco più consistente derivante dalle lavorazioni edili, e sono dunque operazioni che vanno sempre affidate a professionisti.

Sottovalutare le pulizie di sgrosso, a Roma come in qualsiasi altra città, significa probabilmente compromettere l’impatto estetico dei locali fin dal principio, e in alcuni casi concretizza persino un danno economico. Pensiamo per esempio allo “sgrosso” presente nei locali di rappresentanza, nei negozi etc. Di certo, non trasmette una buona impressione a clienti e collaboratori.

Tutti i lavori edilizi infatti generano una notevole mole di sporcizia nonostante in fase di ristrutturazione si cerchi di osservare tutte le precauzioni del caso: teli, nastri adesivi, coperture plastiche, in tessuto non tessuto, ecc.

Le pulizie di sgrosso sono successive alla fase di realizzazione del cantiere e precedono il nuovo ingresso nella casa, nel tuo ufficio o nel tuo locale commerciale. Una volta rimosso lo sporco più ostinato, successivamente l’impresa di pulizia specializzata procede con una pulizia di fino rivolta a rimuovere la sporcizia depositata più in profondità: è la fase della pulizia ordinaria, che agisce a livello di rifinitura.

Come funzionano le pulizie sgrosso?

Le tecniche di azione, gli strumenti ed i materiali sono fondamentali per la buona riuscita delle operazioni di sgrosso.

Nella maggior parte dei casi vengono utilizzate macchine speciali professionali, tra cui idropulitrici e sabbiatrici. Le prime sfruttano i meccanismi dell’alta pressione combinata all’acqua; le seconde sfruttano l’alta pressione dell’aria abbinata all’azione abrasiva della sabbia.

Ovviamente, l’esperienza ci insegna che occorre fare una valutazione preventiva sulle superfici e sui materiali che devono essere trattati. Alcuni richiedono una certa delicatezza, in quanto potrebbero subire dei danni.

Ovviamente, per rimuovere lo sgrosso sono necessari anche i prodotti detergenti. A differenza di quanto non accada con lo sporco organico, lo sporco inorganico è molto più complesso da gestire, poiché si cementa alla superficie. In questo caso, occorre utilizzare detergenti speciali, che spesso non sono riservati al commercio al dettaglio.

Ecco perché tali attività devono essere categoricamente portate avanti da una ditta specializzata nelle pulizie di sgrosso. Non solo non ha senso perdere tempo cercando di farcela da soli, ma anche affidarsi a ditte non specializzate esattamente negli sgrossi può essere controproducente.

Quanto costano le pulizie di sgrosso?

Il costo delle pulizie di sgrosso può variare in base a diversi fattori, tra cui la dimensione dell’area da pulire, la tipologia di materiali presenti, la collocazione geografica dell’edificio. I prezzi esatti possono differire a seconda delle aziende di pulizie e delle tariffe locali, quindi è consigliabile direttamente le imprese per ottenere preventivi specifici. Tuttavia, in generale, le pulizie di sgrosso tendono ad essere più costose rispetto alle pulizie di routine, in quanto richiedono più tempo, sforzo e risorse.

Smaltimento rifiuti edili, un aspetto importante delle pulizie di sgrosso

Non solo pulizia: quando si tratta di sgrossi infatti è fondamentale anche tenere conto dell’aspetto dello smaltimento dei materiali di scarto prelevati. I rifiuti edili infatti non sono rifiuti qualunque: il loro corretto smaltimento è regolato da normative specifiche, che se non rispettate possono portare a sanzioni severe. Per essere sicuri di procedere nel modo opportuno, è consigliabile attenersi al Decreto legislativo del 3 Aprile 2006, 2 numero 152 che regola lo smaltimento di calcinacci e rifiuti edili sia nell’ambito di privati che di imprese e pubbliche amministrazioni.

Questi materiali di scarto si generano durante la ristrutturazione di un edificio, e comprendono quindi rifiuti di varia natura: frammenti di calcestruzzo o cemento, rottami di mattoni e tegole, scarti di metallo e rifiuti plastici, frammenti di vetro polverizzato, materiali isolanti come schiume sintetiche o polistirolo.

Tutti questi scarti devono essere smaltiti correttamente secondo le normative di settore e prendendo accordi con la discarica di pertinenza: un altro aspetto fondamentale di cui tenere conto e che chiarisce ulteriormente l’importanza dell’intervento di una ditta di pulizie professionale.