Come arrivare all’Isola d’Elba e gli itinerari più belli

Come arrivare all’Isola d’Elba e gli itinerari più belli

Marzo 19, 2024 Off Di Kurt Jacobs

L’Isola d’Elba è l’ideale per una vacanza all’insegna dello sport, della natura, del divertimento e del relax. Un viaggio che si rivela piacevole da fare con l’inizio delle belle giornate e in occasione dei numerosi ponti della primavera: non solo durante il periodo estivo. La Perla dell’Arcipelago Toscano è inoltre facilmente raggiungibile dalla terraferma, complici i collegamenti con il porto di Piombino, in provincia di Livorno, da cui partono ogni giorno diverse navi, con in più la possibilità di portare con sé auto, bici e moto.

In questo articolo scopriamo come arrivare all’isola d’Elba e alcuni degli itinerari più suggestivi.

Come raggiungere l’Isola d’Elba

Per andare all’Isola d’Elba è necessario prendere uno dei traghetti che partono da Piombino, località che si raggiunge facilmente soprattutto via auto tramite la rete autostradale. La traversata dura circa un’ora e può rivelarsi necessario prestare attenzione allo sbarco per via del fatto che l’isola potrebbe essere la prima tappa di un viaggio più lungo, che continua verso altre destinazioni come Pianosa o la Corsica. Per la prenotazione non c’è bisogno di recarsi presso un’agenzia di viaggi, è possibile fare tutto comodamente online, anche dal proprio smartphone, utilizzando un operatore come TraghettiPer: un portale che consente di accedere alle tratte che partono ogni giorno da e per i porti elbani di Portoferraio, Rio Marina e Cavo.

Una soluzione che permette di confrontare e assicurarsi le migliori offerte, all’orario più comodo in base alle proprie esigenze, pianificando in maniera ottimale e in completa autonomia la vacanza. L’Elba dispone di un aeroporto presso la località di Marina di Campo, ma è decisamente meno comodo come opzione per arrivarci, complice la scarsa frequenza dei voli e il bagaglio più contenuto che si può portare con sé. Inoltre, imbarcando la propria auto si potranno visitare luoghi che diversamente, tramite la rete di trasporti locale, sarebbe più complesso. Un vero peccato, vista la bellezza dell’Isola.

Gli itinerari da non perdere

L’Elba, come tutte le isole del resto, è un mondo a sé, non solo per quanto riguarda le caratteristiche del territorio, ma persino per l’enogastronomia e la cultura, con le tante storie e leggende. Si trovano diversi reperti storici e archeologici, a cominciare dalle fortificazioni etrusche, a cui vanno aggiunte le torri pisane e appiane, nonché le fortezze medicee e spagnole: punti di avvistamento e di protezione complessi da espugnare. La storia locale è narrata attraverso i musei e le mostre itineranti presenti nelle principali località.

Imperdibile il Museo dei Minerali a Rio Marina, che racconta e documenta le attività minerarie attive fino a non molto tempo fa, da cui si può poi andare alla scoperta del Lago Rosso, con i suoi colori suggestivi legati proprio alla presenza del ferro. Da fare assolutamente un passaggio a Portoferraio: è in questa zona che ha soggiornato uno degli ospiti più celebri dell’Elba durante il suo esilio, ovvero Napoleone. A lui è dedicato il Museo dei cimeli napoleonici, a fronte di un’esposizione che contempla reperti di vario genere. Concludiamo infine con un accenno alle splendide spiagge che si possono ammirare lungo il tratto costiero, con un mare cristallino e una balneazione alla portata di tutti.

Alcune sono attrezzate anche per chi desidera portare con sé il proprio cane. Non mancano i punti blu, situati a Capoliveri, Marciana, Naregno, Marina di Campo e Portoferraio.