Quando una data malattia diventa cronica e la persona non è più autosufficiente, si pone un doloroso interrogativo per le famiglie: come prendersi cura del proprio caro in difficoltà? Non trattandosi più di una condizione passeggera, il problema della cura assume una portata ben più gravosa. Le alternative sono rivolgersi ad una struttura esterna, che però può avere dei costi insostenibili o non essere disposta ad accogliere il malato, oppure optare per le cure domiciliari. 

Il vantaggio delle cure domiciliari permettono ai pazienti di restare nel proprio ambiente domestico, circondati da oggetti e persone familiari, il che può contribuire a ridurre lo stress e favorire il benessere. Inoltre, la famiglia può partecipare attivamente alla cura del proprio caro e mantenere una comunicazione costante con i fornitori di assistenza. Quando si decide di seguire le cure domestiche per un malato cronico, è importante circondarsi di figure professionali che possano sostenere adeguatamente il carico della cura per i familiari. 

Queste figure sono principalmente il medico curante, OSS o personale infermieristico (spesso volontari per associazioni deputate al sostegno sociale e alla cura delle persone), e quando necessario, una badante Como. 

Le badanti infatti offrono assistenza diretta al paziente nelle attività quotidiane, come l’igiene personale, la somministrazione di farmaci e il sostegno emotivo.

Badanti a Como: come scegliere una badante per un malato cronico

Le badanti svolgono il loro servizio di assistenza domestica in base alle esigenze e alle necessità del paziente e della famiglia. Di norma, anche nella città di Como è possibile richiedere un servizio di badante ad ore, qualora il malato abbia necessità di assistenza solo per determinate ore nell’arco della giornata o della settimana. 

Questo però può non essere abbastanza nel caso di famiglie in cui tutti i membri lavorano, o sono presenti figli in età scolare, e per ragioni comprensibili le esigenze di cura diventano inconciliabili con la quotidianità della famiglia. In questo caso, moltissime famiglie di Como optano per il servizio di badante convivente: la badante vive nello stesso appartamento con l’anziano e quindi garantisce la massima presenza e sorveglianza per eseguire scrupolosamente tutte le cure del caso. 

Se necessario poi, è possibile anche richiedere una badante esclusivamente per il servizio di assistenza notturna: anche questo è un ottimo modo per garantire al malato tutte le cure di cui ha bisogno, garantendo nel contempo il meritato riposo notturno ai membri della famiglia che se ne prendono cura. 

Chiaramente, qualunque accordo preso con la collaboratrice domestica in sede contrattuale deve rispettare le linee guida previste dal Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro Domestico. 

Vantaggi di affidare le cure di un malato cronico ad una badante o collaboratrice domestica

Affidare le cure di un malato cronico a una badante o collaboratrice domestica può essere un prezioso aiuto sotto molti punti di vista: le badanti sono in grado di fornire un’assistenza personalizzata e di adattarsi alle esigenze specifiche del paziente. Questo significa che rivolgendosi ad una badante è possibile costruire insieme la routine quotidiana di cura, ed essere certi che venga rispettata. 

Inoltre, le badanti garantiscono una continuità che non è paragonabile a quanto mediamente avviene in una struttura: diventano il punto di riferimento per il paziente e per i familiari, costruiscono con loro un rapporto di fiducia destinato a durare nel tempo, hanno modo di approfondire il legame umano ed entrare in maggiore empatia. 

Il supporto offerto dalle badanti è quotidiano, e può includere diverse attività giornaliere come la preparazione dei pasti, l’igiene personale, la somministrazione di farmaci e il monitoraggio costante. Forniscono compagnia al paziente, riducendo il senso di isolamento e solitudine che spesso accompagna le malattie croniche.

Poiché trascorrono accanto al malato tutta la giornata, sono effettivamente in grado di monitorare costantemente lo stato di salute del paziente e comunicare tempestivamente ai medici eventuali cambiamenti o segnali di allarme. In questo modo, hanno l’opportunità di alleviare la pressione sulla famiglia del paziente, consentendo ai familiari di concentrarsi sulla relazione affettiva senza doversi occupare direttamente della cura.

Va notato che la scelta di affidare le cure di un malato cronico a una badante dovrebbe essere ben ponderata, con attenzione alle esigenze specifiche del paziente e alle competenze della badante. Inoltre, è importante assicurarsi che la badante abbia la formazione e le qualifiche necessarie per fornire l’assistenza richiesta.